Spesso ho letto in giro tutorials che mostravano come creare un bordo tratteggiato utilizzando un pattern, ma possiamo anche avvalerci degli strumenti che Photoshop stesso ci mette a disposizione. Ecco quindi una mini guida su come realizzare un semplice bordo tratteggiato senza bisogno di alcuna immagine esterna.
Per prima cosa apriamo l’immagine a cui vogliamo applicare il bordo e tramite lo strumento Rettangolo, disegnamo una cornice interna dopo aver selezionato una traccia bianca da 1 px.
Scegliamo il tipo di bordo tratteggiato
Ora duplichiamo il livello del nostro tracciato e impostiamo il colore del tratteggio (nel mio caso sarà nero). Poi, settiamo il tratteggio come tipo di traccia.
Se dal menu a tendina clicchiamo su More Options, avremo la possibilità di modificare diversi parametri. Ad esempio possiamo notare le opzioni Dash e Gap, dove la prima rappresenta la lunghezza dei pezzetti che compongono il tratteggio, mentre la seconda non è altro che lo spazio che intercorre fra questi ultimi.
Ed ecco pronta la nostra immagine. Facile no? E non abbiamo nemmeno avuto bisogno dell’utilizzo di un pattern.
ma è bello questo blog! pochi articoli, utili, chiari e ben spiegati, complimenti. solo un piccolo consiglio che mi disse a suo tempo un mio personal advisor che corresse il mio primo cv e che mi fece trovare lavoro di lì a poco: in un contesto in lingua italiana scritto o parlato quando si citano le parole inglesi sono sempre al singolare, quindi “le innumerevoli email che mi hai spedito ieri” e non emails; i numerosi software, non softwares. E’ una semplice convenzione linguistica, non so se sia tacita o la regola, comunque suonano meglio dato che spesso i plurali in inglese finiscono con una consonante. Hai talento continua così, mi dispiace che le aziende scappino quando si parla di retribuzione, ci siamo passati tutti è la scoperta dell’acqua calda, ti suggerirei di aprire delle esperienze online su airbnb, quantomeno o si iscrivono e pagano oppure non si iscrivono, provaci!
Grazie mille dei complimenti. è un blog nato per passione che ne ha viste di cotte e di crude. Prima ero su Jimdo, poi sono passata ad Altervista e infine ho deciso di acquistare un dominio tutto mio. Attualmente sono parecchio incostante con gli articoli ma spero di migliorare man mano e arricchire il sito sempre di più. Per quanto riguarda le s finali hehe… sono fissata con la precisione e tendo a scrivere così in qualsiasi circostanza. Ciò che dici è giusto, ma allo stesso tempo non credo sia un errore, in fondo sto pur sempre citando dei termini inglesi no? Lasciamo perdere le compagnie… sembra che da quando abbia scritto quella roba non mi contattino più, ma è meglio così che ricevere delle proposte di lavoro non retribuito. D’accordo, potrei guadagnarci qualcosina in termini di visibilità, ma col blog non ci campo e scrivere un articolo come si deve richiede tempo e sudore, e questi forse non lo capiscono o fanno finta di non capire. Grazie anche per il consiglio finale, mi informerò al riguardo!